'o scugnizzo

La pizzeria ‘O Scugnizzo è ad Arezzo in pieno centro storico. Arezzo è una città antichissima, più vecchia di Alessandria d’Egitto. Circa 100.000 abitanti è conosciuta nel mondo come Città dell’oro, di Guido Monaco inventore della notazione musicale, fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa. Conoscere Arezzo significa scoprire un territorio in grado di offrire un patrimonio naturalistico e artistico molto vasto in un’area straordinariamente concentrata.

chi

Il riconoscimento dei 3 spicchi del Gambero Rosso, arrivato nel 2017 e saldamente riconfermato, è la punta apicale di un percorso svolto da Pierluigi Police e dalla sua famiglia. Originario di Mondragone, in provincia di Caserta, per la prima parte della sua vita Pierluigi lavora nel settore della moda e dei tessuti, finché nel 1995, spinto dalla curiosità di rimettersi in gioco, approda a Arezzo dove intuisce la possibilità di intraprendere un’attività ristorativa, forte dell’appoggio della famiglia che lo ha seguito, e di uno spirito di intraprendenza che lo porterà in fretta ad aprire il primo locale, il ristorante Masaniello, nel centro storico.

cosa

La ricerca di Pierluigi è volta a offrire un cibo che sia gustoso e leggero, scioglievole e rispettoso dei sapori della tradizione. Partendo dal principio per cui la vera pizza è margherita e marinara, Pierluigi aggiunge degli ingredienti che appartengono alla sua memoria personale: ad esempio la sua ricerca sul pomodoro di cui ritiene essenziale mantenerne tutto il sapore utilizzandolo intero, affonda infatti le radici nei ricordi d’infanzia, quando suo padre arrivava a Mondragone con grandi quantità di pomodori appena colti. Era quello uno dei momenti più belli dell’anno, in cui tutta la famiglia si riuniva per lavorarli, facendone conserve, pelati e salsa. Ecco perché oggi sulle pizze di Pierluigi il pomodoro è al naturale, accompagnato giusto da qualche foglia di basilico o di origano, in filetti leggermente scolati che conservino tutta la carnosità della polpa, e che al palato si sciolgano sprigionando al massimo il loro sapore di terra e sole.